La scuola

I 4 pilastri della Scuola dell’Infanzia

1- Maturazione dell’identità (saper essere)

L’identità esprime, secondo il nostro Progetto Educativo, l’appartenenza alla famiglia di origine ma anche l’appartenenza al più ampio contesto della comunità ecclesiale dell’intera famiglia. Significa imparare a star bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente ad una comunità.

2- Lo sviluppo dell’autonomia (saper fare)

È l’acquisizione delle capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare al e attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare e prendere decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre più responsabili.

3- Lo sviluppo delle competenze (sapere)

Significa imparare a riflettere sull ’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere negoziare i significati.

4- Lo sviluppo della cittadinanza (io con gli altri)

Significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro. Il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri; significa porre le fondamenta di un ambito democratico, eticamente orientato e rispettoso del rapporto uomo‐natura.
Il vero progetto educativo è quello di costruire un’alleanza educativa coi genitori, con il territorio circostante, facendo perno sull’autonomia scolastica, che prima di essere una serie di norme, è un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di appartenenza locali e nazionali.